Prezzo: € Show Personalizza 0 € - 100.000 € 100.000 € - 200.000 € 200.000 € - 300.000 € 300.000 € - 400.000 € 400.000 € - 500.000 € 500.000 € - 800.000 € 800.000 € - 1.100.000 € 1.100.000 € - 1.400.000 € 1.400.000 € - 1.700.000 € 1.700.000 € - 2.000.000 € 2.000.000 € + ✚ Altro... Stanze 1+ stanze 2+ stanze 3+ stanze 4+ stanze Superficie: m² Personalizza 0 - 15 m² 15 - 30 m² 30 - 45 m² 45 - 60 m² 60 - 75 m² 75 - 120 m² 120 - 165 m² 165 - 210 m² 210 - 255 m² 255 - 300 m² 300+ m² ✚ Altro... Bagni 1+ bagni 2+ bagni 3+ bagni 4+ bagni Visualizza le 30 proprietà sulla mappa Villa a Palù del Fersina strada Provinciale della Valle dei Mocheni 280.000 € 80 m² 3 locali Palù dei Mocheni vendiamo graziosa baita con ampio terreno pertinenziale con buona esposizione al sole e splendida visuale aperta sulla valle. Deposito e taverna completano la proprietà - Rif. 1/stab Giardino Privato Taverna Balcone Cucina Abitabile Casa Indipendente da privato a Palù del Fersina località Battisti Prezzo su richiesta 180 m² Novita': 180 mq per disponibilita' delle due subunita' per cessione congiunta per favorirne la riqualificazione (Vedi imminente interessante opportunità di riqualificazione per il borgo di Palù del Fersina). Necessita infatti di ristrutturazione... Rustico a Palù del Fersina 119.000 € 93 m² Rif. Z120 In esclusiva: Bellissima e spaziosa stalla con fienile in legno con possibilità di voltura in baita abitabile! Acqua e corrente non sono attualmente presenti! Inoltre incluso nel prezzo c´è un terreno privato di 6.624,00 mq. Sup. Comm... Casa di un invalido all'asta, non ha pagato il funerale della madre TRENTO - Invalido al 78% per una grave malattia, si trova la casa pignorata per non avere pagato il funerale della madre, nel 2008. Marco Groff, 56 anni, vive in un vecchio maso in Trentino, nella valle dei Mocheni, una delle tre minoranze linguistiche tutelate nella provincia, insieme a ladini e cimbri. Un edificio imbruttito dall'incuria, con un ripido accesso e altrettanto scoscesi terreni a circondarlo, tipici di questa valle di boschi e ricca di leggende. Ha il volto sofferente per la malattia e spiega chiaro che di pagare i soldi che ora lo porteranno al pignoramento non aveva intenzione. "Vivo con 250 euro al mese dell'invalidità" spiega. A inviargli le richieste era l'Amnu, ditta che oltre ai funerali gestisce il servizio rifiuti in zona. E proprio alla tariffa dei rifiuti non pagata l'uomo attribuisce la richiesta di 3544 che gli è giunta dall'Amnu, dopo controlli incrociati con le utenze di acqua e luce. "Rifiuti non ne produco - dice - e anche se fosse dovrei portarli a dei bidoni che sono distanti da casa". Fatto è che la ditta ha inviato tre solleciti e che la procedura di pignoramento è scattata il 24 aprile del 2010 e ora arriva alla fase operativa. La sua abitazione andrà in vendita il 27 gennaio con un'asta senza incanto e, se andrà a vuoto, il 17 febbraio con incanto. L'azienda che ha fatto partire il pignoramento, l'Amnu, chiarisce però che a fare scattare il pignoramento non sono stati i rifiuti, bensì la fattura dei funerali, da 1868 euro, a cui si sono aggiunte more e spese legali. La casa in questione è il Maso Totzi, a Frassilongo, dove Marco Groff vive solo dalla morte della mamma e da dove ogni giorno va a pranzo a Fierozzo, da persone che per solidarietà gli danno un pasto in cambio di piccoli lavori. Perché un'occupazione Marco Groff non ce l'ha più. Fino all'anno scorso, a quanto spiega, aveva piccole mansioni tra manutenzione e giardinaggio nell'ambito di "Azione 10", progetto che in estate coinvolge persone disoccupate o che hanno perso il lavoro anche in età avanzata. E insieme aveva anche un'assistente domiciliare. Unico a fargli visita puntualmente ora è il medico di base. In paese raccontano di volergli tutti bene e che anche i sindaci della zona abbiano cercato di convincerlo a rispondere ai solleciti dell'Amnu, ma che non sia un uomo che chiede aiuto. Del resto in Comune non risulta l'abbia fatto, così come neppure al Comprensorio o alla Comunità di valle, "altrimenti l'avrebbe avuto, come l'hanno altri", spiegano. Se la sbriga quindi come può. In casa ha solo un letto, niente altro. Mentre il bagno è esterno e al piano di sopra c'è il fienile. Si scalda con una stufa a legna, quando c'è. Altrimenti usa quella a gas con la bombola, per intiepidire anche un po' d'acqua per lavarsi. Che fine fanno le case invendute all'asta?(modificato dal decreto legge 59/2016) stabilisce che, dopo tre tentativi infruttuosi, i beni mobili invenduti tornino nella disponibilità del debitore. In altre parole, al 4° tentativo di vendita, l'asta si considera estinta fino a quando il creditore non chieda un nuovo pignoramento.
Come trovare le case all'asta?Se stai cercando un immobile potresti visitare i seguenti siti di aste online.. venditegiudiziarieitalia.it;. realestatediscount.it;. fallimenti.it;. industrialdiscount.it;. oxanet.it (IVG Lecce e Salento). astetelematiche.it;. venditepubblichenotarili.notariato.it;. doauction.it.. Quanto scende ogni asta?Se la prima asta va deserta, il giudice ne fissa una seconda, se anche questa va deserta, ne fissa una terza e infine una quarta. Ogni volta che fissa un'asta abbassa il prezzo di 1/4. Alla quarta asta, l'ultima, il prezzo è libero: non c'è prezzo minimo e ognuno può offrire quanto vuole.
Perché le case vengono messe all'asta?Una casa viene messa all'asta perché è stata pignorata dalla banca o da chiunque vanti un credito nei tuoi confronti, che cerca di recuperare attraverso il prelievo forzato del bene, che viene successivamente messo in vendita all'asta. Cos'è il pignoramento?
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