Quante devono essere le carte di uno

Quante devono essere le carte di uno

Quante carte si danno a UNO in 2?

Ognuno deve ricevere sempre 7 carte. Il numero di giocatori consigliato varia invece da 2 a 10. Le carte avanzate si girano e si mettono in un mazzo che prende il nome di “mazzo pesca”. A questo punto l'ultima carta del “mazzo pesca” viene girata e inaugura il “mazzo scarti”.

Quante carte a 1?

I fondamentali: numero di carte e tipologia Il numero di carte con cui giocare a UNO è 108, nei mazzi più recenti se ne trovano 112 ma 4 sono bianche e possono essere utilizzate per sostituire le carte del mazzo che vengono perse.

Quando si dice UNO?

Quando un giocatore rimasto con due carte in mano ne scarta una, rimanendo quindi con una sola carta in mano, deve pronunciare "UNO!". La pronuncia della parola deve avvenire prima che il giocatore seguente inizi il suo turno.

Quante carte?

Nel mazzo di 52, ciascun seme contraddistingue tredici carte: dieci numerali, dall'asso al 10, e tre figure. I semi più diffusi nel mondo sono quelli detti francesi, composti da: cuori, quadri, fiori e picche.

Quali sono le regole di UNO?

Ciascun giocatore inizia con una mano di sette carte e nel proprio turno cerca di abbinare una delle proprie carte con quella scoperta al centro del tavolo. Il primo giocatore a finire le carte vince la mano. Gli altri contano i punti e la partita continua finché qualcuno non arriva a 500.

Come si chiude a UNO?

Per chiudere una partita di Uno, e quindi vincere il gioco, è sufficiente scartare tutte le carte della propria mano, ma senza dimenticarsi di una regola fondamentale, quella di dire "uno" quando si rimane con una carta in mano. Il non farlo, per distrazione o altro, comporterà il dover pescare quattro carte dal mazzo.

Come si chiama il gioco della vita?

Il Gioco della vita (Game of Life in inglese, noto anche solo come Life) è un automa cellulare sviluppato dal matematico inglese John Conway sul finire degli anni sessanta.

Quante devono essere le carte di uno
Le carte di Uno, il gioco di carte

Uno, il gioco di carte

Tra i giochi preferiti della nostra estate, c’è sicuramente Uno, il gioco di carte. Voi lo conoscete? Noi ci giochiamo abitualmente. Abbiamo anche la versione digitale sull’iPad, ma io preferisco sempre giocare con le carte.

Ed anche Figlia Uno e Figlia Due amano molto questo gioco. Figlia Due all’inizio, quando era più piccola, chiedeva aiuto perché non conosceva bene i numeri ed andava avanti solo per colore. Ma adesso che sta imparando a distinguere i numeri, gioca molto meglio e sicura di sé.

E’ tra i nostri passatempi preferiti durante queste calde giornate ed anche quando siamo in vacanza. Se ancora non lo avete, è arrivato il momento di comprare questo gioco della Mattel. Una bella idea regalo per qualsiasi occasione.

Le carte

Il mazzo è composto da 108 carte: carte normali, numerate da 0 a 9, di vari colori; carte speciali, che permettono di scegliere un colore diverso oppure di fare un’azione particolare.

Ecco l’elenco delle carte del mazzo:

  • 19 carte, da 0 a 9, di colore blu
  • 19 carte, da 0 a 9, di colore verde
  • 19 carte, da 0 a 9, di colore rosso
  • 19 carte, da 0 a 9, di colore giallo
  • 8 carte Pesca 2 carte
  • 8 carte Cambio giro
  • 8 carte Salta un turno
  • 4 carte Jolly
  • 4 carte Jolly +4

Le regole

Scopo del gioco è arrivare a 500 punti (anche in più partite). Ad ogni giocatore vengono date 7 carte. Il mazziere poi mette il mazzo coperto al centro del tavolo e scopre la prima carta, lasciandola visibile sul tavolo. E si inizia a giocare. Ogni giocatore deve rispondere alla carta scoperta che c’è sul tavolo, mettendone sopra un’altra.

Si risponde alla carta scoperta mettendone una dello stesso colore oppure di colore diverso ma dello stesso numero. Ad esempio se la carta scoperta è un 4 rosso, possiamo mettere sopra una carta rossa o un 4 di un altro colore.

Si può usare la carta Cambio giro o Salta un turno se hanno lo stesso colore dell’ultima carta scoperta. La prima fa cambiare il giro di gioco dei giocatori, da senso orario ad antiorario o viceversa). La seconda fa saltare un turno di gioco al giocatore successivo. Oppure può utilizzare la carta Pesca +2, che obbliga il giocatore successivo a prendere 2 carte dal mazzo e a saltare il turno.

Se non si ha una carta dello stesso colore o dello stesso numero, si può utilizzare una carta Jolly, scegliendo il colore preferito. Se il giocatore non ha nessuna carta con cui rispondere, allora deve pescare una carta dal mazzo. Se va bene per il gioco, la giocherà subito; altrimenti la terrà in mano insieme alle altre.

Vince la partita il giocatore che termina per primo le carte che ha in mano. Quando rimane con 2 carte e sta per mettere a terra una carta, il giocatore deve dire “Uno”. Se non lo dice, dovrà prendere due carte per l’errore fatto.

Particolarità

La carta Jolly + 4, una volta giocata, obbliga il giocatore successivo a prendere 4 carte dal mazzo e a saltare il turno. Può essere giocata solo se il giocatore di turno non ha nessuna altra carta da giocare. Il giocatore potrebbe decidere di giocarla lo stesso, ma il giocatore successivo può chiedere la Contestazione. Se viene dimostrato che effettivamente il giocatore di turno non aveva altre carte da giocare, allora il giocatore successivo deve prendere 6 carte dal mazzo. Se invece il giocatore di turno ha provato a bluffare, allora dovrà riprendere la carta Jolly e giocare la carta giusta.

Penalità

Durante il gioco sono previste altre penalità, se il giocatore di turno sbaglia qualcosa.

Se un giocatore gioca una carta sbagliata, deve pescare 4 carte dal mazzo. Se un giocatore suggerisce ad un altro giocatore quale carta scartare, deve prendere 4 carte dal mazzo.

Punteggio

Quando un giocatore termina le carte, si contano i punti in base alle carte rimaste in mano agli altri giocatori. Se l’ultima carta scartata dal giocatore era un +2 o un +4, il giocatore successivo dovrà prendere 2 o 4 carte dal mazzo prima di contare i punti. Tutti i giocatori devono sommare i valori delle carte rimaste loro in mano e il totale forma il punteggio del giocatore che ha vinto la partita.

Il valore delle carte normali dipende dal numero che è rappresentato (se è un 5, vale 5 punti; se è un 9, 9 punti). Le carte speciali Pesca +2, Salto turno e Cambio giro valgono 20 punti l’una. Le carte Jolly e Jolly + 4 valgono 50 punti l’una.

Quanto devono essere le carte?

I mazzi più comuni sono essenzialmente di due tipi: di 40 carte o di 52 carte (trascurando eventuali jolly). Nel mazzo di 40, ciascun seme contraddistingue dieci carte: sette numerali che vanno dall'1 (detto asso) al 7 e tre figure.

Quante sono le carte di un mazzo?

Nella versione più popolare il mazzo da 40 carte è suddiviso in 4 diversi semi: bastoni (a volte chiamati anche mazze), coppe, denari (detti anche ori) e spade. Di ogni seme troviamo i numeri 2, 3, 4, 5, 6, 7, più l'asso e le figure del fante (o donna), cavallo e re.

Come si gioca a 1 a 10?

Nel gioco originario, di origine popolare probabilmente, ognuno dei due contendenti dice a turno un numero che deve essere strettamente maggiore del precedente e può essere distante dal precedente al massimo 10. Il primo a giocare, che è ovviamente un caso speciale della regola precedente, può dire un numero da 1 a 10.