Il mio cane piange se lo tocco

Sapere quando il tuo cane sta male è importante per la sua salute e per la sua qualità della vita. E’ difficile saper interpretare il proprio cane e capire quando c’è qualcosa che non va, del resto i cani non parlano come le persone.

E’ anche importante avere questa capacità quando si lavora in campo veterinario. Può essere ingannevole con alcuni e più facile con altri, decidere se davvero stanno bene o no, e capire esattamente qual è l’origine del dolore. Ecco 7 sintomi di dolore che ti possono aiutare a meglio identificare cosa sta provando il tuo cane.

Zoppia

Questo sintomo è abbastanza inequivocabile. I cani possono zoppicare per una miriade di ragioni, la maggior parte delle quali legate al dolore. Quando un cane invecchia, spesso risente dell’artrite. Altre indicazioni che il cane sta soffrendo di artrite possono essere il rifiuto di salire le scale o i risvegli troppo pigri la mattina. La rigidità è un altro segno di dolori artritici. Molte persone diranno: “Beh, sta invecchiando…”, sì certo, può essere vero, ma non significa che il cane non senta dolore perché è anziano. Ci sono vari modi per aiutare i cani affetti da artriti e i segnali non devono essere ignorati o trascurati.

Problemi alla pancia

Sono sicuro che tutti sanno quanto può essere fastidioso un mal di pancia. Saper riconoscere se al vostro cane duole la pancia non è sempre così semplice. L’eccessiva salivazione è una buona indicazione di presenza di nausea. Non sto parlando della solita bava tipica di Fido e, naturalmente, ci sono anche vomito, diarrea e costipazione. Tre sintomi che possono significare che il vostro cane non sta bene.

Vocalizzazioni

Guaire di dolore può essere il miglior modo per il cane di comunicare alle persone che sta male. E’ il modo più vicino al nostro che hanno per parlare. Lamenti e mugolii per nessuna ragione apparente possono essere un segno di dolore nel cane. Capire da dove proviene il dolore è più arduo, in questo caso. Se il cane si lamenta quando una certa area del corpo viene toccata, è più probabile che il dolore provenga proprio da quell’area.

Temperamento e comportamento

Proprio come le persone, i cani possono divenire irritabili ,se non si sentono bene. Un cane che normalmente è molto amichevole, può divenire aggressivo e a volte tentare di mordervi. Specialmente se lo toccate nell’area che gli fa male. Altri possono attrarre l’attenzione delle persone e sembrare più bisognosi d’affetto del solito.

Altri comportamenti strani come il rifiuto di salire le scale, rifiuto di abbassare la testa per mangiare, il non saltare sul mobilio, sono indizi molto importanti di cui dovete tener conto. Questi sintomi possono essere indicatori chiave di una ferita al collo o alla schiena.

Perdita di appetito

Questo sintomo non viene associato da molti al dolore. Comunque, se un cane sta male, sarà meno probabile che mangerà normalmente. Specialmente se hanno hanno un malessere orale. Mangereste se aveste il mal di denti? Il dolore orale, tra le altre cose, è una delle cause di perdita d’appetito per il cane.
Approfondisci la perdita d’appetito.

Leccarsi

Se il vostro cane si lecca un’area in particolare in maniera eccessiva, potrebbe indicare che gli fa male. Molti cani si leccano le ferite, le unghie rotte delle zampe, i cuscinetti doloranti e altre aree del corpo che possono dolere. Non è sempre così ovvio che ci sia del dolore, ma di solito è facile capire se qualcosa non va, quando vedete il vostro cucciolo che si lecca in continuazione.

Ansimare

Sapevate che l’ansimare nei cani è un segnale di dolore? Molti cani che sentono dolore, ansimano eccessivamente e qualche volta l’ansimare è accompagnato da tremori. Questa può essere una cosa ingannevole, perché è abbastanza normale per i cani ansimare. Se il vostro cane sta ansimando stranamente, come nel mezzo della notte, fate attenzione e cercate altri segnali di dolore.

Adesso che sapete come identificare il dolore nel vostro cucciolo, assicuratevi di dargli un po’ di sollievo. Una visita dal veterinario potrebbe essere necessaria, se pensate che il vostro cane non stia bene. Ci sono anche altre opzioni per togliere il dolore, disponibili anche per i cani. Assicuratevi che il veterinario le conosca, se pensate che il vostro cane provi dolore.

Non date mai ai vostri cani medicinali da banco noti come antidolorifici, senza prima consultare il veterinario! Medicine come il Tylenol e l’ibuprofene sono estremamente tossiche per i cani e farebbero più male che bene.

Il dolore articolare nel cane è un problema particolarmente frequente che colpisce i cani di tutte le razze e tutte le taglie. In questo articolo cerchiamo di capire come riconoscerlo per poter arrivare in tempo a ridurne l’entità o, ancora meglio, eliminarlo completamente.

La storia di Dixie

Contenuti

  • 1 La storia di Dixie
  • 2 Dolore articolare nel cane
  • 3 Cause di dolore articolare: l’artrosi
  • 4 Dolore articolare nel cucciolo: come riconoscerlo
    • 4.1 Sintomi di dolore articolare nel cane cucciolo
  • 5 Dolore nel cane adulto e anziano
  • 6 Diagnosi di artorsi nel cane

Prima di andare avanti a leggere vorrei farti riflettere, come ho riflettuto io dopo l’episodio che ci è capitato in Clinica qualche giorno fa (e che mi ha portato a scrivere questo articolo).

Verso sera, quasi alla chiusura dell’orario di visita si presenta Dixie (il nome è inventato) con un proprietario un po’ speciale, un senza tetto (non gli ho fatto una foto, non volevo metterlo in imbarazzo), non giovane, ma neanche anziano, l’età non era distinguibile se non dagli occhi, tenuti bassi ma chiari e intelligenti.
Mi si avvicina con una mano tesa porgendo un sacchettino di monete, come per indicarmi che poteva pagare una prestazione di cui il suo cane aveva bisogno.

Gli sorrido e gli chiedo cosa stesse accadendo al suo cane che, con l’altra mano mi sta indicando. Non faccio caso al suo tesoretto.

Non mi risponde, ma a gesti mi fa capire che è muto e che il cane non sta bene. Non sa spiegarmi oltre.
Mima un movimento claudicante, poi (interpreto) che il cane è più lento, non sale più sulle sue gambe per fargli le feste.

Chiamo i colleghi a raccolta e decidiamo per una lastra, nella speranza di scoprire qualcosa che in quel momento il cane non voleva mostrare.
Lui, meticcio stoico, di quei cani che definiresti “un tipo” per non dire che proprio bello non è, in quel momento era

più preoccupato di mostrarsi fiero e sicuro, senza dolore alcuno, ma comunque socievole e scodinzolante con quel pezzetto di coda storta per chissà quale sventura capitatagli.

Terminata la visita, riusciamo a capire più o meno l’età del cane e scopriamo un’artrosi alla spalla che lo debilita e che il suo attentissimo padrone (ci spiega a modo suo che era tempo che cercava di farsi coraggio e venire) aveva visto giusto.

La circostanza è particolare e non ti racconterò i dettagli, se non che stiamo pensando a un modo per creare una sorta di “visita sospesa“…. proprio per poter far fronte (oltre alle nostre possibilità) a situazioni di bisogno come questa.

Ma il silenzio del mimo mi ha fatto sentire il dolore del suo cane.

I cani non parlano. Essi, però, sono in grado di dare segnali che dovrebbero essere colti dall’occhio attento del proprietario il quale è il suo unico interprete.

Solo osservandolo in modo corretto possiamo accorgerci del loro disagio e spesso questo non accade.

Il mio cane piange se lo tocco

Dolore articolare nel cane

Forse non lo sai, ma il dolore articolare cronico è una della cause più frequenti di visita e tra quelle che, più spesso, portano a decidere per la soppressione del paziente, in particolare nei soggetti di età avanzata e di taglia grande.

Cause di dolore articolare: l’artrosi

Il motivo per cui un cane (ma sempre più spesso anche nei gatti) ha dolore cronico articolare è l’artrosi, un fenomeno degenerativo che si può instaurare a livello di una o più articolazioni.

Queste, si usurano con il tempo instaurando un’infiammazione al loro interno che provoca dolore.
I cani vivono (per fortuna) sempre più a lungo e per questo motivo sono soprattutto gli anziani a soffrirne ma anche i giovani possono esserne soggetti.

L’artrosi è una malattia cronica in cui le cartilagini articolari si danneggiano e sono dolenti a causa di fenomeni infiammatori degenerativi che si instaurano all’interno dell’articolazione tutta.

Le cause possono essere diverse

  • malattia congenita (come la displasia dell’anca o la lussazione della rotula) che provocano un malfunzionamento dell’articolazione
  • instabilità articolare (per alterazione dell’attività dei legamenti)
  • carico eccessivo (obesità, esercizi troppo pesanti o precoci rispetto allo sviluppo del cane).

In sintesi, ciò che accade all’interno di una articolazione è che il carico sulla cartilagine è eccessivo, questa rimane schiacciata e si assottiglia.
L’osso sottostante reagisce producendo tessuto che dovrebbe compensare la mancanza di cartilagine ma il tessuto neoformato è anelastico e quindi, come tale non riesce ad avere la stessa funzione nell’articolazione.

Si crea così un circolo vizioso che si autoalimenta, in cui si formano sostanze (soprattutto ossidanti) che provocano una forte infiammazione e dolore.

Dolore articolare nel cucciolo: come riconoscerlo

Anche nei cuccioli si può instaurare questa condizione. Le cause possono essere le stesse descritte prima.

Una condizione fortemente aggravante può essere il sovrappeso che, nel cucciolo, è sempre da scongiurare, perché provoca danni che potrebbero essere irreversibili a livello articolare.
Anche una dieta scorretta, troppo carica in micronutrienti non in equilibrio, può provocare danni articolari.

Sintomi di dolore articolare nel cane cucciolo

I piccoli sono sempre poco propensi a mostrare il dolore, soprattutto se c’è da giocare e divertirsi.
A seconda della sua intensità però potrebbero essere abbastanza evidenti

  • svogliatezza nel gioco
  • si ferma di frequente e si siede durante il gioco
  • muove uno o più arti in modo non armonico
  • zoppia nei casi più gravi, anche intermittente.

In caso di dolore intenso e infiammazione importante potrebbero esserci segni percepibili al tatto soprattutto se si toccano due articolazioni e si confrontano:

  • calore dell’articolazione
  • gonfiore o deformità
  • insofferenza al tatto
  • aggressività al tatto.

Altri segnali di dolore possono essere anche di tipo comportamentale:

  • isolamento
  • leccamento dell’articolazione coinvolta
  • aggressività.

Dolore nel cane adulto e anziano

Questa situazione è molto più frequente e, per assurdo, anche la più sottovalutata.

Soprattutto nei soggetti anziani, la percezione del loro dolore articolare non è presente o, quantomeno, non viene considerata come importante, perché la si considera normale.

È normale che un cane che ci ha sempre fatto le feste non le faccia più perché è vecchio, che cammini più lentamente o non faccia più le stesse cose che faceva prima?

Non sempre!
Anzi, il più delle volte è segno che il cambio di atteggiamento è legato a dolore e non a mancato desiderio di fare.

Impariamo quindi a dare il giusto valore ai segnali che il cane ci mostra.

I sintomi di dolore cronico sono legati soprattutto a cambi di abitudini come

  • non sale o scende più sul letto/divano – sembra ne abbia timore
  • non riesce più a salire sulla macchina
  • non fa più le feste saltandoti addosso
  • si siede/sdraia spesso durante la passeggiata
  • si mordicchia o lecca una o più articolazioni –  a volte lo fa solo di notte o quando non è visto e ci si accorge del problema per un cambio di colore del pelo o riduzione di lunghezza o assenza del pelo come fosse un’alopecia
  • svogliatezza – non salta più alla vista del guinzaglio per fare la passeggiata
  • è indolente
  • zoppica a intermittenza – a volte lo fa a volte no
  • non si raggiunge più la coda –  non riesce più a pulirsi
  • si sdraia per mangiare – se non l’ha mai fatto potrebbe essere un segno che ha dolore se cerca di raggiungere la ciotola
  • non riesce a mantenere la posizione durante i bisogni

Nell’animale anziano questi sintomi potrebbero arrivare con grandissima gradualità tanto da non farci più ricordare com’era prima il nostro amico, facendoci quindi pensare che sia sempre stato così… più lento e meno reattivo.

Il mio cane piange se lo tocco

Un altro modo per capire se c’è qualcosa che non va è l’osservazione dell’insieme

  • il cane ha il pelo più trascurato – non si pulisce più
  • ha un tono muscolare buono solo su un arto, l’altro è meno sviluppato
  • ha un arto con le unghie più lunghe – indicativo di un’usura inferiore
  • si lamenta quando si sdraia o si alza
  • barcolla sulle zampe posteriori
  • non si lascia più manipolare – spazzolatura, lavaggio, pulizia delle orecchie, taglio delle unghie.

Mi pare importante ricordare che i cani sono frequentemente ottimi “attori” che non mostrano la loro debolezza in momenti in cui si sentono più vulnerabili (come Dixie durante la visita).
Lei non ha mai mostrato zoppia, ma aveva segni che dimostravano uno scarso utilizzo della muscolatura, oltre a segni radiologici piuttosto evidenti.

La visita ambulatoriale di routine può non essere il momento in cui si riesce a vedere immediatamente il problema dolore.

Ecco perché è importante che tu proprietario ti rivolga sempre al medico che si deve accertare della conferma o meno di quei segnali che tu avrai notato durante la vita quotidiana con il tuo amico e potrà farlo solo su tua sollecitazione. Sei tu il suo interprete, ricordi?

Diagnosi di artorsi nel cane

Una volta che si è instaurato il dubbio è la visita ortopedica a dare conferma di diagnosi. Il medico esperto saprà fare un controllo specifico per comprendere la reale presenza di un problema articolare.

Una conferma potrà arrivare sia dall’esame radiografico che, eventualmente da controlli di diagnostica per immagini più approfonditi come l’artroscopia esplorativa.

Riassumendo ecco i 5 segni che non devi mai trascurare del tuo cane:

  • non sale o scende più dal divano
  • zoppica a intermittenza
  • non fa più le feste saltandoti addosso
  • tende a isolarsi
  • si morde o lecca un’articolazione

Bene, per oggi è tutto. Seguici sui nostri canali social!!

Quando prendo in braccio il mio cane piange?

Si lamenta quando viene preso in braccio: che sia un cane di piccola taglia o un cagnone preso in braccio per essere messo sul tavolo del veterinario, la situazione non cambia. Un lamento quando preso in braccio potrebbe suggerire un dolore intenso alla zona del collo.

Come si fa a capire se un cane ha dolore?

Segni conclamati di dolore che devi imparare ad osservare nel tuo cane..
Zoppia,.
andatura alterata,.
rigidità nei movimenti,.
cambiamenti posturali,.
difficoltà a camminare su superfici scivolose come i pavimenti in ceramica o parquet,.
riluttanza a salire in auto, sul divano..

Come fanno i cani quando hanno dolore?

Tra i principali indicatori di dolore nel cane vi sono i seguenti cambiamenti a livello di comportamento: paura improvvisa (apparentemente immotivata) aggressività insolita.

Cosa vuol dire quando il cane piange senza motivo?

Se i pianti non sono causati da malattie e dolori, posso essere legati ad uno stato di ansia, stress o situazioni di conflitto. Bisognerà distinguere le crisi di pianto compulsive ed i pianti causati dall'ambiente.