Il cane fa la pipi in casa

Succede da un giorno all’altro, il cane ormai adulto e abituato a fare i bisogni fuori, ricomincia improvvisamente a fare pipì in casa. Quali possono essere i motivi?

Non è mai una scoperta piacevole! Improvvisamente ci sentiamo “traditi” dai nostri cani e a chiunque può venire in mente la fatidica frase “mi ha fatto uno spregio!”. Ebbene no, vi tranquillizzo subito. I cani non fanno gli spregi, mai e per nessun motivo. Il senso della vendetta non fa parte del loro corredo cromosomico. Piuttosto stanno cercando di comunicarci qualcosa, molto probabilmente ci avvertono che è successo un fatto che li ha messi a disagio. Vediamo di cosa si può trattare nei casi più frequenti!

Un problema organico

Non mi stancherò mai di dirvelo. Prima di iniziare qualsiasi percorso di riabilitazione comportamentale, assicuratevi che sotto sotto non ci sia un problema organico. E’ un maschio appena operato alla prostata? E’ una giovane femmina in calore o da poco sterilizzata? Soprattutto in questi casi parlatene con il vostro medico veterinario di fiducia, raccontandogli per filo e per segno cosa sta accadendo: sarà lui (o lei) a valutare, in base alle informazioni che gli fornite, se è il caso di approfondire con uno screening diagnostico, oppure confrontarsi direttamente con un terapeuta del comportamento.

Un cambiamento improvviso

Pensateci bene: è successo qualcosa ultimamente che ha modificato le abitudini del vostro cane? Il trasferimento da una casa ad un’altra, l’arrivo di un nuovo cane, una stanza che fino a quel momento era di libero accesso per il cane, il proprietario che ha dovuto assentarsi per un po’ di tempo…solo per citarvi le motivazioni più frequenti, ma potrebbero essercene molte altre. Il cane – come sappiamo – è un animale fortemente routinario, i più sensibili e ansiosi possono davvero rimanere sconvolti da modifiche che percepiscono come invasive o angoscianti. In tutti questi casi vi consiglio di farvi assistere da un esperto, che saprà consigliarvi il percorso di modificazione comportamentale più idoneo.

Una forma di disagio

Cani che vengono lasciati soli a lungo, che vengono continuamente sgridati o addirittura malmenati, cani a cui manca anche solo la minima dose quotidiana di attività fisica all’aperto. Se state leggendo questo blog, sicuramente avrete un grandissimo rispetto e affetto per i vostri amici a 4 zampe, ma per dovere di cronaca è importante sottolineare che purtroppo esistono anche queste situazioni qui.

Il detergente sbagliato

Ricordate sempre: detergenti a base di alcol o varichina sono sconsigliati per pulire i bisogni del cane, perché tendono a fissare gli odori. Può darsi benissimo che per un piccolo incidente fortuito il tuo cane abbia fatto pipì in casa, ma che abbia continuato sempre in quel punto proprio per questo motivo. Molto meglio utilizzare un sapone a base neutra, tipo marsiglia.

Troverete il video interessante per diversi aspetti. In questo articolo cominciamo con un approfondimento su cosa fare quando un cane fa pipì in casa

Regia: Christian Moggi

Detesto quando i cuccioli vengono lasciati da soli in cucina durante la notte e poi li si punisce per aver fatto pipì, come se fosse un dispetto. Non è un dispetto. È la norma!

Quando un cane fa pipì in casa se la rischia. C’è chi lo punisce, chi gli mette il muso nella pipì perché capisca che non deve mai più farlo, chi lo minaccia col giornale. Questo purtroppo complica le cose, come vedremo. C’è anche chi preferisce premiarlo quando la fa all’aperto, ma anche qui sembra che i progressi non siano così rapidi ed è qui che la famiglia comincia a chiedersi dove sbaglia, cambia strategia repentinamente non sapendo cosa fare, giacché i consigli di amici, veterinari e vicini di casa sono diversi e spesso in contrapposizione fra loro. Cosa possiamo fare quindi? E cosa invece non bisogna assolutamente fare? Qual è il metodo più efficace?

Il cane fa la pipi in casa

Mettere il muso nella pipì? Basta!

Vedi la pipì sul pavimento e trascini il cane sul posto per punirlo? Il cane non capirà che ha sbagliato prima, ma che quella roba lì per terra provoca guai. Il risultato è che avrà un’aria mesta mesta al tuo rientro in casa se ha fatto pipì, perché per lui pipì per terra = punizione. Ma non avrà capito che non deve farla e lo dimostra il fatto che la fa ancora.

Non è un dispetto!

Essenziale comprenderlo. Ne va della buona riuscita del nostro programma di educazione a fare pipì fuori. I cani non fanno pipì in casa per dispetto, ma perché non riescono a trattenersi o non hanno ancora capito o, in casi particolari, per disturbi organici o psicologici. A noi l’intelligenza di capire, prima di tentare di farci capire!

Quando non riescono a trattenersi

Alcuni cani non vorrebbero fare i bisogni in casa, ma non riescono a trattenersi. I cuccioli a volte hanno già imparato a fare la pipì all’aperto, ma non riescono a trattenersi, hanno la vescica piena. Il cucciolo è in fase di rapido accrescimento e perché le proteine formino muscoli e tessuti hanno necessità di legarsi a molecole di acqua. È necessario quindi che il cucciolo beva tanto e di conseguenza faccia anche tanta pipì, anche dieci volte al giorno. Il nostro compito è che esca a sufficienza, non quello di punirlo quando la fa in casa, che anzi aumenterebbe lo stress del cane e per questo urinerebbe più frequentemente.

Quando lo porti a casa appena adottato

Forse non ci facciamo caso, ma staccare un cucciolo da mamma e fratelli non è cosa a lui gradita. Il conforto dato dal calore della mamma e l’odore del gruppo è necessario per uno sviluppo sano. È normale che il cucciolo piangerà se da solo, perché sarà a disagio e per questo si stresserà e sarà più facile che faccia pipì in casa. Detesto quando i cuccioli vengono lasciati da soli in cucina durante la notte e poi li si punisce per aver fatto pipì, come se fosse un dispetto. Non è un dispetto. È la norma. È normale che facciano pipì. Per stress o perché ha la vescica piena ed è sbagliato punirlo per questo. Non dovrebbero mai essere puniti per questo.

La regola numero 1 per insegnare al cane a far pipì fuori casa

La regola numero 1 è: deve esserci una forte sproporzione a favore del numero delle pipì che fa fuori rispetto a quelle che fa in casa, per un periodo che va dai 30 ai 60 giorni. Per via di un apprendimento di tipo associativo il cucciolo avrà pian piano la necessità di avere gli odori che ci sono all’aperto per riuscire a fare pipì, ovvero si tratterrà in casa, proprio non riuscirà a farla e segnalerà che ha bisogno di uscire. Quando sento i miei cani lamentarsi di notte, so che stanno male e devono uscire. Lo chiedono a gran voce, non si trovano più a fare i bisogni in casa, così li posso portar fuori, tenere pulita la casa e farli felici, godendoci il fresco e il silenzio della notte.

Per riuscire a osservare la regola numero 1, seguite le indicazioni espresse nel video, come tenere sott’occhio il cane e portarlo fuori appena si notano i segnali che sta per fare i bisogni.

Questo è il processo di apprendimento che conta di più. Fatto questo non c’è nemmeno bisogno di premiarlo quando la fa nel posto giusto.

Premiare quando la fa nel posto giusto? Non è necessario, tranne quando…

Possiamo ulteriormente aiutare il cane a capire dove è corretto fare pipì premiandolo appena ha finito di farla nel posto giusto. Questo non è indispensabile, ma diventa necessario quando il cane è rimasto spaventato per le punizioni ricevute in casa. Questo lo porta a evitare di fare la pipì in presenza del proprietario, ovvero lo porti fuori in passeggiata e la trattiene. Poi rientra a casa, si nasconde alla tua vista e la fa. Qui sarà bene sospendere le punizioni e cominciare a premiarlo quando la fa all’aperto.

Cosa faccio se lo becco sul posto?

Digli che non va. E appena si blocca, portalo nel luogo giusto e premialo. Così da comunicargli “non ce l’ho con te o con l’azione, ma col luogo in cui la fai; solo quello è sbagliato”. Per inibirlo puoi buttare per terra un libro, fare rumore. L’importante è che il suono sia commisurato alla sola interruzione del comportamento. Se forzi di più la mano perché sei arrabbiato, comprometterai il programma e fari un gran macello: non vorrà farla in tua presenza. Non stai dicendo al cane che lui è sbagliato, ma che in quel luogo non va bene. Puoi anche usare una vocalizzo breve e incisivo, come “Ah! Ah!”, oppure “Beh!”. Questi suoni brevi e forti arrestano il comportamento. Ai miei clienti chiedo di non usare il “no” poiché ho notato che l’effetto è: “È un ordine! Se trasgredisci le prendi sul serio perché mi disobbedisci”. E questo è controproducente che accada, perché rovina la relazione e l’apprendimento, stressando il cane e causando ancor più pipì.

Quando il problema non è l’educazione

Faccio questo lavoro da diciotto anni e ho aiutato moltissimi cani. Per la maggior parte di loro si tratta solo di cattive abitudini, soprattutto quando sono cuccioli. Altre volte si tratta di problemi di altra natura. E allora, prima di andare avanti…

Se provi i metodi qui descritti e non funzionano, potrebbe essere che la causa delle pipì in casa sia ascrivibile a:

  • iperattività
  • disturbi sociali
  • stress
  • frustrazione dei bisogni fondamentali
  • potofilia
  • disturbi dell’umore
  • ansia da separazione
  • iperattaccamento secondario
  • patologie organiche di varia natura

Un professionista, attraverso un’indagine accurata, come quantità dell’urina, luogo in cui è situata, frequenza e altri fattori è in grado di identificare la causa precisa e quindi di affrontare il problema nel migliore dei modi. In questi casi il cane non imparerà a non fare i bisogni in casa con i metodi descritti nel video, ci vorrà altro. Quindi non datevi per vinti e contattate un bravo istruttore cinofilo o un bravo veterinario.

Cosa fare quando il cane fa la pipì a casa?

8 step fondamentali se il cane fa pipì in casa.
Lascia al cucciolo il suo spazio! A te piace stare un po' per i fatti tuoi? ... .
La chiave è la routine! ... .
Fai che si senta a suo agio. ... .
Portalo fuori! ... .
Memorizza quel posto. ... .
Rafforza il concetto con i premi. ... .
Accetta qualche piccolo incidente..

Perché il cane fa tanta pipì in casa?

Le cause più frequenti sono il diabete, sia del cane che del gatto, infezioni dell'utero, come la piometra, dei reni (pielonefriti) malattie metaboliche come la Sindrome di Cushing, l'insufficienza renale e molto altro ancora.